Tecnologie 9.11.2023
%20rappresenti%20un%20volano%20di%20accelerazione%20tecnologica%20ricco%20di%20opportunità%20per%20le%20imprese%20di%20diversi%20settori)
In passato, ogni rivoluzione tecnologica ha avuto un grande impatto sul lavoro dal punto di vista operativo, trasferendo alle macchine dei compiti gravosi o ripetitivi svolti da più persone, ma non ha mai toccato la sfera creativa. Oggi, con l’Intelligenza Artificiale generativa, la rivoluzione digitale sta investendo ogni ambito del lavoro e del business, con risvolti e prospettive che, nel medio e lungo termine, non sono ancora ben ponderabili.
È un dato di fatto, comunque, che l’intelligenza artificiale generativa (e Chat GPT in particolare) rappresenti un volano di accelerazione tecnologica ricco di opportunità per le imprese di diversi settori. Tanto che Goldman Sachs ha recentemente stimato che la crescita attesa della produttività mondiale grazie all’AI è del 7%, con una massimizzazione in 10 anni.
Sviluppata dalla società di ricerca americana OpenAI, ChatGPT è un prototipo di chatbot. Secondo la banca di investimento UBS, ChatGPT, con 100 milioni di utenti raggiunti a due mesi dal lancio sul mercato, è la app consumer con la crescita più ampia e rapida di sempre.
L’acronimo GPT significa:
Il concetto di “trasformatore” è apparso per la prima volta in un documento di Google del 2017 ed è stato progettato per gestire l’elaborazione delle sequenze di dati, trasformando semplici frasi in un testo. Tale processo analizza le componenti più importanti delle frasi di input e output, di domanda e risposta, “imparando” la rilevanza degli elementi e tenendo conto delle relazioni tra le parole nella sequenza di domanda. In questo modo, in pratica, il chatbot può dialogare in un linguaggio “naturale” con le persone.
Più nel dettaglio, il Natural Language Processing (NLP) utilizzato da ChatGPT parte dalla pre elaborazione della frase, che viene segmentata e scomposta in elementi; quindi viene codificato ogni elemento in vettori di numeri; si procede all’elaborazione dei singoli vettori grazie al modello Large Linguistic Model (LMM); si ottiene la distribuzione di probabilità; quindi i vettori vengono decodificati in parole; infine il risultato viene post elaborato in una frase a cui viene applicata la punteggiatura, il controllo ortografico e grammaticale.
Questo processo permette a ChatGPT di “conversare” con l’utente in un linguaggio comprensibile e, prima ancora, di comprenderne bene le richieste.
Dalla prima versione di ChatGPT nel 2018 all'ultima, la quarta, rilasciata nel marzo 2023, la capacità di interazione del chatbot di intelligenza artificiale generativa è aumentata in modo significativo. È più affidabile, ha ampliato i parametri di riferimento e il corpus di testi da cui ha “appreso” il linguaggio e le informazioni, inoltre può elaborare richieste complesse, anche di 25 mila parole. ChatGpt4 è anche stato in grado di superare l’Uniform Bar Exam, l’esame per accedere alla professione di avvocato in USA.
Lo sviluppo della capacità di ChatGPT di utilizzare il linguaggio naturale è proporzionale ai vantaggi che l’utilizzo del chatbot può portare in diversi settori in cui è fondamentale la gestione della relazione con le persone: dal settore delle risorse umane all’assistenza post vendita, fino al marketing conversazionale.
L'intelligenza artificiale rende possibile, attraverso formule logico matematiche, la riproduzione dei risultati del ragionamento umano anche da parte di macchine informatiche.
Applicato al dialogo con il cliente, il vantaggio è evidente. È possibile, infatti, integrare ChatGPT nei sistemi di assistenza perché può dialogare, fornire informazioni, migliorare il servizio diretto al cliente.
Nell’ambito delle risorse umane, poi, questa capacità “relazionale” e interattiva dell’applicazione di ChatGPT può rivelarsi vantaggiosa nei processi di formazione personalizzati. È possibile, infatti, ridisegnare i percorsi di formazione e di aggiornamento delle persone in base al sistema della domanda e risposta del chatbot e affiancare a questo strumento anche l’elaborazione di sintesi efficaci e immediate di corposi manuali, rendendo così alcuni processi di formazione completamente automatizzati e più veloci.
La capacità di ChatGPT e dell’intelligenza artificiale generativa di elaborare una mole enorme di dati rappresenta un’altra interessante applicazione per il business: può infatti essere utilizzata per analizzare dati di vendita e di performance, per analizzare la penetrazione di un prodotto rispetto ad altri competitor, per analizzare diversi mercati e per confrontare le campagne di marketing dei concorrenti. Vista questa capacità di analisi dei dati particolarmente efficace, ChatGPT può essere un alleato prezioso nell’automazione dei processi aziendali o nella manutenzione predittiva.
Il timore più grande nell’utilizzo di ChatGPT in azienda è che renda “obsolete” le mansioni creative. Allo stato dell’arte, però, ChatGPT si rivela piuttosto come uno strumento sofisticato a supporto delle attività creative: può infatti analizzare dati individuando correlazioni non immediatamente visibili, può tradurre e sintetizzare documenti in diverse lingue, può generare un testo a partire da un’immagine, può fornire in modo pressoché immediato spunti non consueti ed esercizi di stile utilizzando diversi toni e linguaggi.
La qualità del risultato finale ottenuto, però, dipende dalla selezione e dagli utilizzi che il creativo “umano” fa degli spunti forniti dalla macchina. Inoltre, i risultati ottenuti dipendono dalle scelte che l’intelligenza umana ha fatto a priori, nella definizione delle richieste affidate alla macchina.
Un valido alleato per le aziende che vorranno sperimentarne l’utilizzo.
